Visita pastorale a Pescara (15 aprile 2008)
Martedì 15 aprile 2008, il tour delle visite pastorali si è fermato a Pescara dove, universitari e non, hanno accolto a braccia aperte un ospite speciale: Padre Francesco.
Per me, “poppante” del Gruppo tend, è stato il primo incontro ravvicinato con “Il Boss”: l’emozione di conoscere questa persona, che ho tante volte sentito nominare dai veterani tendopolisti del mio gruppo, è stata grande!
Non posso ancora scrivere una testimonianza con la T maiuscola, una di quelle che comprenda citazioni bibliche, passi delle preghiere e riflessioni personali. Al momento sarebbe una forzatura.
Forse perché mi sento come sul bordo di un dirupo: cerco dentro di me la forza e il coraggio di prendere il volo, di affidare totalmente la mia vita nelle mani di Dio, ma l’umana paura che Lui non sia lì, a raccogliermi quando mi schianto o a medicare le mie ferite, frena spesso la mia intraprendenza.
Magari ho bisogno di qualcosa di forte, che mi scuota talmente tanto da aprirmi gli occhi e mi permetta di uscire da questo torpore in cui ormai da troppo tempo sono immersa (sono un po’ come Lazzaro, aspetto che il Signore arrivi e mi dica: Alzati e cammina!… Ops… La citazione ci è scappata!).
Ma se è vero che tutti i segnali divini si debbano cercare nelle cose essenziali, in quei piccoli gesti che ci riempiono la vita ma a cui spesso non badiamo perché distratti da tutto e niente, allora mi è bastata vedere l’enfasi, la vitalità e la passione (forse per questo è un passionista?!?) con cui un uomo, all’apparenza un po’ burbero ma una vera forza della natura, si fa strumento di Dio.
Altrettanto meraviglioso è vedere come il suo modo di pregare sia capace di infondere gioia, ma sia al tempo stesso spunto per la riflessione, spesso bistrattata per mancanza di tempo o di volontà (mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa!)
Non vedo l’ora di essere lì, alle pendici del Gran Sasso, per potervi conoscere tutti e, alla ricerca di ago e filo, ricucire la mia tenda a brandelli, riempirla di sguardi, parole, sorrisi e preghiera.
Claudia (Gruppo Tend Universitari Pescara-Chieti)