Carissimo,
anche se con tanti problemi, è ricominciato l’anno scolastico, e, giustamente, qualcuno di voi mi ha chiesto l’annuale cammino formativo. Vi confesso che avevo già in cantiere una traccia da proporre, ma poi all’annuncio della pubblicazione della enciclica del Santo Padre, “Fratelli tutti” il prossimo tre Ottobre, ho pensato di aspettare per metterci in ascolto della parola del Santo Padre e su di esse elaborare il cammino.
Ma per darvi materiale per la vostra riflessione in questo mese, vi propongo una riflessione fondamentale per comprendere il cammino della Tendopoli. E’ un invito a uscire, per metterci in cammino e non essere gente raccogliticcia che non accetta la fatica del quotidiano. Soprattutto è, come ci dice il Santo Padre, un appello a non “lasciamoci contagiare dal disfattismo secondo cui va tutto male: non è il pensiero di Dio. E i tristi non sono cristiani. Il cristiano soffre tante volte, ma non cade nella tristezza profonda dell’anima. La tristezza non è una virtù cristiana”.
Prego il nostro Santo Gabriele che vi doni, in questi tre incontri, di sperimentare la sua stessa gioia nell’uscire, nel camminare e nel “piantare la tenda della vita ad una certa distanza dall’accampamento”.
Buon cammino
P. Francesco