Terza giornata di Tendopoli. Questa mattina la testimonianza di Gigi De Palo, presidente del Forum delle famiglie. Nel pomeriggio la Festa della Famiglia.
E’ giunta al terzo giorno la XXXVIII edizione della Tendopoli di San Gabriele. Dopo la seguitissima e apprezzata relazione di ieri di don Luigi Maria Epicoco, che ha dato il via ai lavori e alle riflessioni dei giovani presenti, stamane hanno preso la parola Gigi De Palo, presidente del Forum delle famiglie e sua moglie Anna Chiara Gambini, che hanno raccontato con simpatia e ironia la loro storia famigliare, diventata anche un libro “Ci vediamo a casa” (Sperling & Kupfer). <<Una storia simile a quella di tante famiglie>> ha esordito Anna Chiara <<nata grazie ad un incontro durante la Giornata Mondiale della Gioventù. E’ stata una gran botta di grazia, come la definisco io, un grande dono. Nel nostro cammino c’è stata ad un certo punto, era il 2001, una ricerca più radicale del Vangelo con un viaggio in Africa. Da questo viaggio siamo tornati u po’ in subbuglio fino alla scelta vocazionale del matrimonio, che abbiamo fatto fidandoci e affidandoci. Sì, perché il matrimonio è una scelta che facciamo affidandoci, è un salto che però oggi abbiamo iniziato a calcolare. E oggi siamo qui con cinque bambini, di cui Giorgio il più piccolo, 5 mesi, ha la sindrome di down. Con questo>> ha concluso <<non siamo venuti a raccontarvi che siamo due ragazzi perfetti che abbiamo costruito una famiglia perfetta. Ma vogliamo semplicemente dirvi che “ci vuole coraggio per amarsi” come dice il Papa. Ci vuole coraggio anche per mettere su famiglia, ma non c’è una sfida più grande del matrimonio, un amore più bello>>. E riprendendo le parole dell’enciclica “Amoris Laetitia” di papa Francesco, Gigi De Palo ha proseguito dicendo che <<spesso il mondo cattolico ha parlato del matrimonio come un peso da sopportare per tutta la vita, piuttosto che presentarlo come un cammino dinamico di crescita e realizzazione. Il matrimonio è una sfida che va accettata con entusiasmo e coraggio. Piuttosto che arroccarci con atteggiamenti difensivi della famiglia e sprecare le energie moltiplicando gli attacchi al mondo decadente, noi cristiani dobbiamo capire che la famiglia la si difende raccontandola. Non funziona per convincimento, piuttosto occorre un atteggiamento propositivo. Per questo dobbiamo tornare a raccontare le nostre famiglie. Cosa c’è di più bello di un’allegra ammucchiata sul lettone la domenica mattina o la baraonda intorno al tavolo della colazione o la corsa per non fare tardi a scuola? Basta poco per essere felici>>.
Atteso l’appuntamento pomeridiano con la festa della famiglia Tendopoli, alla quale hanno preso parte tutte le famiglie che hanno vissuto l’esperienza tend in questi 38 anni di cammino della Tendopoli. E in serata il tend fest “Strada facendo” con il gruppo “Cantus firmus”..
Domani la teologa e biblista Rosanna Virgili, con la relazione dal titolo “Da Eva ad Ave” parlerà della sacralità della donna attraverso la sua vocazione alla maternità, che giustifica le parole del Papa “la donna vale più dei vescovi e dei preti”. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, si terranno il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della via crucis serale alle ore 21 sul piazzale del Santuario. Sabato 25 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani e la tradizionale marcia a piedi Isola – San Gabriele. Alle 11.00 è prevista la messa presieduta da Sua Eminenza il cardinale Tarcisio Bertone e poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti con il gruppo di animazione della Tendopoli.
Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social Facebook (Tendopoli di San Gabriele Onlus), Twitter (@Tendopoli_IT) e Instagram (tendopoli.sangabriele), digitando gli hashtag ufficiali: #Tendopoli2018 #accendilasperanza.
SCARICA IL COMUNICATO STAMPA COMPLETO