“Forse non lo sapete, ma dal 3 novembre anch’io sono diventata una sentinella…”

La SENTINELLA:

  • è VIGILANTE
  • è NELL’ATTESA
  • VIVE LA PREGHIERA
  • è LIBERA
  • è OBBEDIENTE
  • è AUTOREVOLE
  • DIVENTA SEGNO DI SPERANZA E DI GIOIA

Carissimi tendopolisti,

innanzitutto un salutone a tutti, sono io, la vostra Butterfly, e sono tornata per condividere con voi alcune mie riflessioni (spero di non annoiarvi!).

 

Forse non lo sapete ma dal 3 novembre anch’io sono diventata una sentinella. Con questa decisione ho voluto trasformarmi in un soggetto attivo all’interno del gruppo Tend, ho voluto mettermi in gioco, ho voluto essere colei che porta la luce per illuminare il cammino durante la notte. Non subito mi sono resa conto della scelta che avevo fatto. Dopo il passaggio, momento molto forte, i giorni mi sono scivolati addosso senza che riuscissi a capire qual era il mio compito. Non era cambiato niente: soliti problemi, solite incertezze, come facevo ad essere da esempio per gli altri se ancora non ero in pace con me stessa? Mi convincevo sempre di più di non essere adatta, di aver sbagliato. Tutte queste riflessioni mi hanno accompaganato finchè non mi sono recata all’incontro Sentinelle Marche. Appena arrivati ci hanno consegnato un foglio con il sunto della relazione e subito mi sono capitate sotto gli occhi alcune frasi: “Chi si attarda nei fallimenti e negli scoraggiamenti vede le fibre dell’anima che si paralizzano” Che fosse proprio il mio caso? poi  ho letto: “Saremo forse sfiorati dal dubbio? Non lasciamoci bloccare, il dubbio non ha nulla di allarmante” e ancora: “Ma fragili siamo resi forti da Dio”. Mano a mano che leggevo sentivo riaccendersi in me un fuoco, un’emozione simile a quella provata nel momento del passaggio, che si era spenta con il passare dei giorni.  “La sua voce si fa sentire, voce interiore, voce di silenzio” si, la sentivo, era dentro di me…. e mi chiamava  “quando ti trovi nel punto più duro della prova, io rimango sotto alla tua protezione” Dio era stato sempre lì, accanto a me, e mi aveva tenuta per mano mentre camminavo “Tu vedi chi sono… ho bisogno di non nasconderti nulla del mio cuore”. A quel punto era tutto chiaro, dovevo fare una cosa semplicissima: lasciarmi cadere nelle braccia del Signore, solo così egli mi avrebbe accolta, protetta e mi avrebbe insegnato a diventare una persona nuova, mi avrebbe reso vigilante, mi avrebbe fatto assumere un atteggiamento di attesa per il mio futuro, di cui lui si prende cura; mi avrebbe fatto vivere la preghiera, mi avrebbe liberato dalla prigione dorata in cui mi ero rinchiusa, mi avrebbe educato all’obbedienza insegnandomi a mettere al servizio degli altri la mia libertà, mi avrebbe reso autorevole e sveglia, sarei diventata segno di speranza e di gioia.

Ora, sono pronta a mettermi in cammino verso l’alba e tu, si, dico proprio a te Sentinella del Signore, ti va di venire con me? Andiamo dai! E’ arrivato il momento di dare inizio ad un nuovo inizio.

BUTTERFLY
gruppo Tend Trodica