Morrovalle 23.04.2012 Tendopoli S. Gabriele Credersi onorato, per essere stato fatto superiore e credersi disprezzato perché si ha un ufficio umile, è un sentimento veramente indegno di un religioso Il cristiano non deve mai preoccuparsi di quello che dicono gli uomini, purché non offra ad essi un giusto motivo di biasimo: anzi, chiuda le orecchie quando compie il suo dovere. Uguale deve essere il comportamento dei religiosi che vivono la vita comune: perché non devono essere presi a modello tutti coloro che professano lo stesso genere di vita se non compiono i loro doveri. Anzi queste norme valgono soprattutto per loro dal momento che vivono sempre insieme. Raccomando dunque che, obbedienti verso i superiori e pazienti con tutti, usando un costante atteggiamento di umiltà mitezza verso ciascuno, tutti tendano ad un personale e straordinario desiderio della perfezione della Regola, anche nel caso che i superiori e i più ragguardevoli della comunità non si comportino così. […]