Per me è stata la ventesima tendopoli dal 1991 ad oggi, infatti, ne ho saltate poche.. 😉 tuttavia è stata ancora una volta una esperienza nuova, non solo perché, per la prima volta sono stato impegnato dietro un computer per la maggior parte del tempo curando la sala stampa e nello specifico proprio questo sito web, ma perché -più in generale- ogni tendopoli è nuova per me.
Nuova nelle emozioni, nuova nei canti, nuova nei volti dei giovani che sono intervenuti. Nuova nei capigruppo, nei responsabili di campo, nuova anche nei ragazzi che stavano nel mio gruppo, molti dei quali alla prima tendopoli.
Riflettevo che nonostante a quest’età si sia solitamente ritenuti adulti, lo stare impegnati coi giovani, ci fa mantenere giovani a nostra volta… e per questo ci apre alla speranza!
Insomma, la tendopoli è un’esperienza adulta, ovvero collaudata e di provata virtù, ma giovane come spirito. Ecco perché per me è sempre nuova!
Ed a questo punto vorrei ringraziare coloro che hanno reso possibile questa tendopoli oltre, naturalmente, ai confratelli coinvolti a vario titolo (tendopolisti e santuario): mi riferisco a quanti si sono impegnati nel montaggio e smontaggio delle attrezzature, a quanti hanno prestato servizio per il campo, a quanti si sono indefessamente profusi nel servizio della segreteria, naturalmente a quanti hanno lavorato con me in Sala Stampa (Giacomo, Maria Cristina e Francesca) ed a tutti i giovani tendopolisti che hanno partecipato dando così senso e valore a tutti questi sforzi.
Ciao a tutti,
p. Lorenzo
(Ciao B02)