Prende avvio martedì la XXIII edizione della TENDOPOLI di SAN GABRIELE, con il saluto dell’arcivescovo de L’Aquila Giuseppe Molinari e l’arrivo della “Fiaccola della Speranza“, accesa sul monte Morrone al fuoco di san Celestino V. Il tema di quest’anno: “I Giovani: nel Tempo, con la Tenda, per edificare il Tempio”. Oltre 1500 i partecipanti, provenienti da tutta Italia. Foto, notizie e interviste sul sito internet dell’associazione “www.tendopoli.it“.
Comunicato Stampa [1] – 17/08/2003 Prende avvio martedì la XXIII edizione della TENDOPOLI di SAN GABRIELE, con il saluto dell’arcivescovo de L’Aquila Giuseppe Molinari e l’arrivo della “Fiaccola della Speranza“, accesa sul monte Morrone al fuoco di san Celestino V. Il tema di quest’anno: “I Giovani: nel Tempo, con la Tenda, per edificare il Tempio”. Oltre 1500 i partecipanti, provenienti da tutta Italia. Foto, notizie e interviste sul sito internet dell’associazione “www.tendopoli.it“.
Si apre martedì nel santuario di San Gabriele dell’Addolorata, ad Isola del Gran Sasso, la XXIII edizione della Tendopoli di San Gabriele, che terminerà sabato pomeriggio. Provengono da tutta Italia gli oltre 1500 partecipanti al meeting, che figura tra i più importanti a livello nazionale.
Quest’anno la manifestazione ispirata al carisma dei padri passionisti ha per titolo “I giovani: nel Tempo, con la Tenda per edificare il Tempio”. La tematica deriva dalla scelta di sviluppare una riflessione sui dieci comandamenti. Lo scorso anno i riflettori erano puntati sul secondo, non nominare il nome di Dio invano: non bestemmiare, ma anche non dare un significato diverso alle cose, che come le persone hanno una vocazione propria, da rispettare e sostenere. In questa nuova edizione la riflessione è incentrata sul terzo comandamento, ricordati di santificare le feste: un precetto che non comporta la rinuncia al sano divertimento, ma invita ad attualizzare nella quotidianità la gioia della resurrezione, santificando il tempo (la vita dell’uomo) per trasformare la tenda (il mondo che ci ospita) in tempio (la tenda dell’uomo in cui Dio è ospite fisso).
Per il terzo anno consecutivo, la Tendopoli potrà essere seguita quotidianamente anche on line, attraverso il sito internet dell’associazione “www.tendopoli.it”, con continui aggiornamenti, foto, curiosità, notizie ed interviste “a caldo”.
Spiega padre Francesco Cordeschi, fondatore e assistente spirituale nazionale del movimento: “Ogni anno migliaia di giovani piantano il cuore e le tende intorno al santuario per vivere una forte esperienza di fede. Su una collina trasformata in tendopoli i giovani si confrontano, pregano e cantano. S’interrogano sul senso della vita e cercano nell’altro il volto di Gesù Cristo, condividendo emozioni, scoperte, riflessioni e speranze. Pronti poi a ricaricarsi la tenda sulle spalle e tornare, rinnovati nel cuore e rinvigoriti nello spirito, ad operare nella propria quotidianità, in famiglia, in parrocchia, a scuola e a lavoro”.
Martedì alle ore 18.30, saluto ai tendopolisti dell’arcivescovo de L’Aquila, monsignor Giuseppe Molinari. I giovani si prepareranno ad accogliere la “fiaccola della speranza”, accesa nel primo pomeriggio (ore 16) al fuoco di san Celestino V sul monte Morrone e portata al santuario attraverso la staffetta organizzata dai gruppi podistici de L’Aquila e di Montorio (il passaggio delle consegne è previsto ad Assergi). In serata, il Tend-Fest animato dagli artisti della “Fashion gia.man.dance”.
Da mercoledì iniziano gli incontri dei tendopolisti con gli ospiti ed i relatori. Molto attesi sono gli interventi del teologo passionista Roberto Cecconi e del sociologo Mario Pollo. Venerdì mattina sarà la volta del presidente di Pax Christi monsignor Tommaso Valentinetti, vescovo di Termoli-Larino e delegato della Conferenza episcopale abruzzese-molisana per la dottrina della fede e la catechesi. Solenne concelebrazione eucaristica del sabato, giornata conclusiva della manifestazione, presieduta dall’arcivescovo-prelato di Loreto Marche, monsignor Angelo Comastri.
Ufficio Stampa
Tendopoli di San Gabriele